Il mese di maggio è il mese per antonomasia dedicato dalle scuole alle uscite didattiche, alle visite guidate e ai campi scuola. Anche quest'anno il Parco Nazionale del Pollino è stato visitato da migliaia di studenti provenienti un pò da tutta Italia, ma soprattutto dalle regioni limitrofe come Puglia, Campania e dalle scolaresche sia della Calabria che della Basilicata. Tanti gli argomenti che i ragazzi con l'ausilio delle guide hanno potuto approfondire e toccare con mano facendo delle vere e proprie lezioni all'aria aperta nel cuore del Parco. Tra gli argomenti maggiormente trattati: la tutela del paesaggio e l'importanza dei Parchi Nazionali in Italia, la scoperta degli ambienti montani e il Pino Loricato simbolo del Parco Nazionale del Pollino, la fauna e gli animali in via d'estinzione, il ciclo dell'acqua e il fenomeno del carsismo, la storia dei paesi arbresh e il Bos Primigenius della grotta del Romito. I luoghi che i ragazzi hanno visitato sono stati tra i più suggestivi del Parco: tra gli spettacolari Piano di Ruggio di Viggianello, i Pini Loricati di Belvedere del Malvento, i Piani di Vacquarro e il Torrente Frido, la Grotta del Romito di Papasidero, la valle del Fiume Lao e la sorgente del Mercure, l'area faunistica del Cervo di Viggianello, Bosco Magnano e il Torrente Peschiera.
Le Giornate Verdi (cosi denominate) sono state svolte in collaborazione con La Locanda di San Francesco di Viggianello, il Bar Ristoro La Baita di Piano Visitone (1400 m slm).
Ecco qualche scatto delle varie scolaresche accompagnate nel mese di maggio
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