domenica 7 marzo 2010

CIASPOLATA SULLA NEVE DEL POLLINO 6_MARZO_2010


Lo avevamo annunciato e cosi è stato: sabato 6 marzo giorno della superciaspolata. Per un mese intero ci siamo impegnati per organizzarla, racimolando qua e là oltre 50 racchette da neve!!! Il tempo, dopo il caldo scirocco, ci ha regalato un'altra fase di inverno imbiancando di soffice neve i sentieri del Parco Nazionale del Pollino. A parte qualche difficoltà per salire in autobus verso Piano Visitone (visto che pulire le strade è diventato ormai un optional) la comitiva putignanese, ospiti de La Locanda di San Francesco di Viggianello, guidati dal grande Piero (vecchi amici ormai), hanno camminato a piedi fino a Colle dell'Impiso. All'inizio del sentiero  per i Piani di Vacquarro hanno indossato le racchette da neve. La magia del bosco imbiancato ci ha regalato emozioni uniche. Nella radura di Vacquarro prima di scendere al torrente abbiamo consumato gli ottimi prodotti portati dalla Puglia: formaggi e vino. Dopo aver scattato qualche foto e realizzato qualche video al cospetto del Monte Pollino (2248 m slm) siamo scesi nella vallata attraversata dal fiume. Ciaspolando, per un attimo ho bisogno di staccarmi dal gruppo, restare in solitudine e nel silenzio in questo posto che più lo guardo e più mi tornano in mente le scene del bel film di Sean Penn "Into the wild". Quanto mi mancava questo contatto con la natura. Anche i turisti apprezzano molto: l'azzurro dell'acqua del fiume spacca la monotonia del bianco della neve. Nel finale, per chiudere l'anello risaliamo nuovamente nel bosco, le gambe diventano pesanti ma con forza il gruppo risale la montagna. Prima di scendere a valle verso Viggianello, è d'obbligo la fermata al bar ristoro La Baita di Piano Visitone (finalmente aperta dopo la forzata chiusura invernale a causa della scarsa pulizia della strada) dove Antonio e Antonio ci accolgono con panini alla piastra, ciambelle, crostate alla frutta, cioccolate calde, thè e punch.
Dopo la ciaspolata del sabato, la domenica molto più tranquilla con la visita al centro storico di Rotonda e al museo naturalistico e paleontologico. 
Le ciaspolate continueranno anche nei prossimi week-end, le racchette da neve sono già pronte per sabato e domenica prossima per accompagnare altri turisti.....
Per info disponibilità per i week-end successivi:
 www.infopollino.com -  www.locandasanfrancesco.com 






















5 commenti:

  1. Complimenti per la nuova ciaspolata...e ancora complimenti per il tuo arduo impegno e la tua capacità dimostrata nel far conoscere la nostra terra nella sua veste invernale, una terra che ancora vive, nonostante tutto!!!
    un apprezzamento di cuore...
    V. Tedesco e Indio

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  2. io vi ringrazio ma fidatemi, non voglio essere sempre il solito meridionale che si piange addosso, ho scommesso nella stagione invernale perchè ci credevo e qualche risultato l'ho raccolto, ma le parole che scrivevo giorni fa sono vere e non è solo lo sfogo di chi si lamenta sempre, ve le posto:
    "IO forse sono l'ultimo arrivato....da poco tempo faccio la guida e ogni sabato e ogni domenica è sempre la stessa storia....incroci le dita che non nevichi, che non ghiacci, altrimenti sei fottuto...non puoi far godere il paesaggio alle persone che PAGANO per venire a camminare nel Pollino!!!! Questo week end ho avuto un pullman di 50 persone....per farle ciaspolare ho dovuto far parcheggiare l'autobus sotto Piano vistone, far montare le catene per farlo girare (perchè quella specie di parcheggi che hanno fatto non li hanno mai resi fruibili...è tutto fango) portare le ciaspole a colle impiso con il fuoristrada e le 50 persone a piedi da Visitone a Colle Impiso.....Con 50 persone che sono venute questo fine settimana hanno lavorato 2 guide + camerieri+ ristoratore+albergo...vale a dire circa 8 persone......E' cosi difficile capirlo che per far arrivare altrA gente e far LAVORARE altre persone basterebbe iniziare a pulire le strade e fare un pò di manutenzione ai rifugi tenedoli aperti???? A fine marzo proverò con una lettera/petizione che farò firmare a guide e albergatori da dare al parco e ai sindaci: TENETE LIBERE LE STRADE PER L'INVERNO 2010/2011!!! ISTITUITE UN SERVIZIO NAVETTA PER NON FAR SALIRE GLI AUTOBUS A PIANO RUGGIO!!! TENETE APERTI I RIFUGI!!!!
    Saluti Adalberto

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  3. Ciao Adalberto, hai tutta la mia approvazione su quello che dici nel commento. Siamo abituati a sentirne di tutti i colori: grandi opere, grandi attattori, nuovi modelli di fruizione turistica, arte postmoderna e chi più ne ha più ne metta. L'Ente Parco e la regione spendono milioni di euro per opere inutili e poi sulle cose concrete nessuno che fa niente! E i comuni? Invece dipensare solo ai concerti potrebbero destinare i propri fondi a servizi più utili per le attività economiche della zona. Ma come lo sviluppiamo questo benedetto turismo se non pensiamo alle cose più elementari, come liberare le strade dall'innevamento mantenendole percorribili ogni santo giorno dell'inverno?! Vociferiamo sulle piste da sci e gli impianti di risalita, sulle grandi strutture che deturperebbero il Pollino, e poi non manteniamo nemmeno le strade libere e i rifugi esitenti aperti durante il periodo invernale. I nostri amministratori non fanno le poche cose pratiche e concrete che servirebbero alle popolazioni del pollino ed ai turisti, tra le quali rientra appunto la manutenzione delle strade!!! E' vergognoso che un ragazzo come te così creativo e impegnato nel promuovere il Pollino attraverso il suo lavoro, e con una pratica sportiva bella e non invasiva per l'ambiente come la "ciaspolata", debba trovare tali ostacoli ed impedimenti! Ti dovrebbero ringraziare se porti 50 turisti in un week kend invernale! Poi dicono che i giovani non hanno voglia di lavorare e che è colpa loro se emigrano! Ma mi facciano il piacere... Che deve fare una guida? Comprarsi uno spartineve e pulirsi le strade innevate da sè? Questi sono i servizi essenziali che le amministratori devono garantire ai cittadini e a maggior ragione a quei giovani che provano a crearsi un lavoro con la sola forza del proprio spirito d'iniziativa. Hai tutta la mia solidarietà... Non aver paura di farti sentire e di pretendere quello che ti spetta di diritto. Qua ama accumincià a guauzà a capa!!!
    Un abbraccio dall'Indio

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  4. Ti ringrazio Indio per quello che hai detto.....la penso come te in tutto e per tutto...la prossima azione è quella di farglielo capire con le buone a chi ci amministra!!! altrimenti con le cattive.....

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  5. Bellissimi itinerari, scusatemi ma di frinte a queste immagini sono commosso..una bellezza straordinaria. Quanto vorrei partecipare anch'io a una ciaspolata!Salvo

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